Le mie giornate

07.04.2013 11:57

                                                    Uscita dalla cella di Cagliostro a S.Leo

4 aprile 2013

Stamane sveglia personale, come da accordi presi la sera precedente con mia sorella,  ha squillato al cellulare: erano le otto. Come al solito colazione e giretto con Lilly in compagnia delle mie amiche per il gustoso caffè, naturalmente la schiuma ai nostri piccoli amici!

Ho riportato a casa Lilly e poi sono partita per Montirone, mi aspettava mia sorella per andare a fare un giro al mercato di Ghedi, giusto per guardare e fare un giro insieme . Ma dal fiorista mi ha colpito un vasetto di”nontiscordardime”, non ho potuto fare a meno di prenderlo: ho subito pensato a mio marito e a tanti ricordi legati a questo bellissimo fiore. Per mezzogiorno eravamo già a casa di Ketty(mia sorella) e mio cognato.

Abbiamo mangiato e poi siamo uscite di nuovo. Ketty  voleva farmi vedere i nuovi centri commerciali che avevano aperto vicino a casa sua, e che poteva arrivarci a piedi senza dover, sempre, prendere la macchina per fare la spesa  alimentare … mi mancava il pane e ne ho approfittato.

Alle diciassette ero a casa, ed ho sistemato un po’ di cose arretrate. Dopo cena ho portato fuori Lilly che ha incontrato tanti suoi amichetti, così si è divertita correndo e giocando.

 

5 aprile 2013

Oggi giornata piovigginosa, dopo la passeggiata con la mia piccola Lilly, ho preso la macchina e mi sono avviata a Maderno del Garda.Mi sono recata dal medico a ritirare le ricette e poi sono passata dalla farmacia a prendere i farmaci che poi ho portato al cugino di mia madre. Lui ha problemi seri al cuore e ha bisogno di assistenza in tante piccole cose che non riesce a sbrigare.

Ho rivisto il mio amato lago e tanti bei ricordi sono riaffiorati. Il tempo scorre e con lui se ne vanno tanti

legami , tradizioni, abitudini ed anche il paesaggio locale cambia: meno natura e più abitazioni.

Verso le diciotto e trenta ho ripreso la strada del ritorno, ma prima sono passata a Manerba per ritirare la posta, la strada essendo sterrata era tutta formata di grandi pozzanghere.

Nonostante il tempo uggioso l’umore era positivo e il traffico intenso, ma scorrevole.

Alle venti ero a casa, ed ho trovato Ale : una settimana che non la vedevo per cui ero felice che fosse tornata a casa. Ho ricevuto il benvenuto con tante feste da Lilly …

Ebbene sì, sono stata viziata da mia figlia… mi ha preparato la cena! Poi è uscita ,( come è giusto), poiché dopo tanto studio ha bisogno anche lei di svago e relax con il suo ragazzo e i suoi amici.

 

 

6 aprile 2013

Quanti problemi sociali! E il governo pensa solo a mettere  tasse. Ma non pensano a quelli che sono senza lavoro e non arrivano a fine mese? E’ impressionante vedere quante persone vanno a guardare nei cassonetti! Anch’io sono disoccupata, mi dedico alla pittura, ma non può certo sostituire un lavoro sicuro.

Non posso certo lamentarmi vedendo quelli che stanno peggio di me … e poi mio marito ha cercato di lasciarci  al “sicuro”.( Sicuro è fra virgolette poiché non si sa mai quali sono gli imprevisti , comprese le tasse! E  il mutuo che non faccia sbalzi inopportuni).

Vi è un disagio sociale che non è ascoltato dai politici, pensano solo a litigare per quale poltrona avere.

Ma pensate al Vostro Paese! Al Popolo che vi ha eletto sperando che cambiasse qualcosa; in meglio naturalmente!

Si vedono tante ingiustizie che mi chiedo a cosa serve la parola :” La giustizia è uguale per tutti”.