Parlando di pittura...
13 aprile 2013
Oggi giornata come tante, per cui racconterò un po’ di me stessa.
Al momento sono disoccupata, per cui mi dedico alla pittura mia seconda attività. E’ una passione che ho fin da quando ero piccina. Poi venendo ad abitare a Brescia ho potuto ampliarla con altre tecniche frequentando la scuola serale di pittura per cinque anni da tre professori molto bravi, uno di questi dell’Accademia Pavoniana. Ciò che mi ha detto di importante questo professore è che a scuola si va per imparare le tecniche ma il talento si ha dalla nascita, è insito nella persona. Ho fatto parte per un certo periodo dell’Associazione Artisti bresciani, ma poi per motivi familiari ho dovuto smettere. Non mi è pesato poiché riguardava una persona molto cara che aveva bisogno di me.
Ho ripreso facendo mostre e concorsi.
Non mi reputo una pittrice ma semplicemente una persona che esprime una parte di sé con i colori. Il rapporto che ho con questa “arte” è tutto personale: c’è entusiasmo al momento del progetto, la meditazione, lo schizzo, la gioia nel vederlo trasformare con i colori, poi ancora meditazione e fine del lavoro. Poi mi dico “ sì mi piace”… passano alcuni giorni e poi penso: “ no non mi piace, comunque rimane così com’è” . E riparto con un altro progetto.
La prima critica del lavoro, sono proprio io, e sono piuttosto severa con me stessa.
Quando però vedo che piacciono, ne sono contenta. Penso sia giusto così… nella vita bisogna sempre migliorarsi, per cui anche le critiche insegnano.