Poesie di Enza Mina

A Giovanna

Perso nell’altra tua vita

il Tuo sguardo dolcissimo

poi mi parli, con le Tue parole,

e cerchi comprensione

ti arrabbi con un altro mondo

che a volte ti opprime

e mi abbracci in cerca di conforto,

occhi che non vedono gli estranei

che si negano, consapevoli,

nascosti nella loro diversità.

Un cammino difficile

a cui non hai potuto sottrarti,

libertà negata ,dal destino

che ti ha dato questo corpo

che non senti tuo

sofferenza nel Tuo animo gentile,

Cerchi sempre amore solo amore

e ti aggrappi ai Tuoi sogni

che nessuno può capire

mi baci e forse pensi: ritornerà?

Poi sorridi, perché lo sai già.

Enza Mina

Un  uomo Libero

Il tempo ha cambiato

il tuo fisico scattante,

nei tuoi  occhi le alte cime

i boschi e il lago

dove sempre ci portavi,

era sempre una nuova avventura!

Hai superato te stesso

liberandoti dall’unica tua dipendenza

regalando la tranquillità

alla tua più grande opera,

una famiglia intera

che ti ha sempre amato,

alla donna che col suo amore

ha guarito la tua anima ferita.

Senti gli anni scorrerti fra le dita

e vorresti qualcosa che già hai!

Ami adesso come allora

Sei adesso come eri

Un uomo libero.

  Enza Mina

Dalle mie mani

Dalle mie mani

Ecco ,il mio corpo attende,

su questa dolce collina

l’alba che finalmente arriva,

ed il giorno che ci accoglierà

con il suo caldo e fulgido abbraccio

fino alla sera tiepida e avvolgente.

Dalle mie mani fiori

di stupendi colori

che come l’arcobaleno

ti ricordano che io ci sono,

anche se non come tu vuoi ,

e ti amo, per come sei.

Stringi ancora queste dita

perché non sentirò dolore,

e l’intrepido vento ci porterà,

il profumo della rosa selvatica.

Enza Mina